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Affittare una casa agli studenti può essere un’opportunità per i proprietari immobiliari di ottenere un secondo reddito sicuro e costante. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei rischi associati a questo tipo di locazione. Vediamo quali aspetti sono da valutare, e quali problematiche prevenire prima di cedere una casa, o una stanza, in affitto.
Perché conviene affittare a studenti?
Uno dei miti da sfatare riguarda la presunta e ricorrente morosità degli studenti in affitto. Contrariamente a quanto si pensi, gli studenti in realtà si rivelano inquilini spesso più affidabili. Il rischio di morosità è mediamente inferiore perché, nella maggior parte dei casi i genitori si assumono la responsabilità di coprire i costi dell’affitto, fornendo una solida garanzia di pagamento. Questo rappresenta un importante vantaggio per i proprietari, che possono contare su una maggiore sicurezza economica.
Ma non è l’unico vantaggio per i proprietari di casa. Affittare agli studenti potrebbe risultare conveniente anche per i seguenti motivi:
- Reddito sicuro: gli studenti in genere pagano l’affitto regolarmente e per un periodo di tempo prolungato, che dipende dalla frequenza all’università;
- Domanda elevata: c’è sempre una forte domanda di case in affitto da parte degli studenti, soprattutto nelle città universitarie;
- Possibilità di aumenti annuali: è possibile aumentare l’affitto ogni anno in base all’indice ISTAT;
- Detrazioni fiscali: si possono valutare soluzioni (ad esempio, affitti brevi con cedolare secca e altri regimi detrattivi fiscali più vantaggiosi e in linea con i tempi spesso brevi di una locazione per studenti.
I rischi quando si affitta agli studenti
Oltre ai vantaggi, affittare una stanza o una casa agli studenti, comporta dei rischi. In genere si possono prevenire, dedicando maggiore tempo soprattutto nella cura dell’abitazione, e nella fase di selezione degli inquilini, evitando così burocrazie e contese che possano sfociare in aule di tribunale. Solitamene bisogna prestare attenzione ai seguenti aspetti:
- Maggiori danni: gli studenti, essendo spesso inesperti e poco propensi alla cura della casa, potrebbero causare danni maggiori rispetto a un inquilino adulto;
- Ritardi nei pagamenti delle bollette: questo rischio si può affrontare con la formula “affitto tutto compreso”, quindi inclusive di spese delle utenze domestiche;
- Feste e rumori in condominio: gli inquilini più giovani sono più propensi all’organizzazione di feste rumorose che possono disturbare gli altri condomini. È importante far rispettare il regolamento condominiale e le regole stabilite da contratto;
- Mancanza di manutenzione: è un aspetto da tenere d’occhio, poiché la mancata manutenzione di un appartamento comporta esborsi maggiori di spese in futuro.
Consigli per affittare casa agli studenti
I rischi si possono prevenire seguendo alcuni consigli. I proprietari di casa dovrebbero:
- selezionare gli inquilini con cura: è importante richiedere referenze e garanzie agli studenti prima di firmare il contratto di locazione;
- redigere un contratto di locazione chiaro e dettagliato: il contratto dovrebbe includere tutte le clausole relative all’affitto, alle spese, ai danni e alla manutenzione;
- richiedere un deposito cauzionale: il deposito cauzionale (massimo 3 mensilità) servirà a coprire eventuali danni causati dagli studenti alla casa. Per prevenire danni si possono richiedere caparra e fidejussione;
- ispezionare la casa regolarmente: è importante ispezionare la casa regolarmente per verificare che gli studenti la stiano curando adeguatamente, naturalmente rispettando la privacy degli inquilini.