Al MIPIM di Cannes, in corso in questi giorni, l’Italia ha presentato una vera e propria vetrina dei propri gioielli immobiliari su cui è possibile investire. L’obiettivo è quello di rendere noti agli investitori, italiani ma anche stranieri, quello che il nostro Paese offre, un immenso patrimonio immobiliare su cui puntare.
Grazie alla collaborazione tra l’Ice, diversi Ministeri (Difesa, Sviluppo Economico, Economia e Finanze) e l’Agenzia del Demanio è stato possibile mappare oltre un milione di immobili che sono sotto la tutela di più di 11mila enti pubblici. Tra questi ne sono stati selezionati mille e i primi 200 sono stati “esposti” sul sito www.InvestinItaly.com, creato ad hoc.
Le tipologie di immobili che si trovano sul portale sono veramente svariate: si va da ville storiche sparse per tutto il territorio nazionale a caserme ormai in disuso o a istituti della zecca da restaurare. Nell’elenco figurano anche le due ex Manifatture Tabacchi di Milano e Napoli, insieme a sette depositi ferroviari che FS propone nel capoluogo meneghino.
Dalla lista e dalla presentazione, avvenuta in occasione del MIPIM di Cannes, emerge come ogni regione italiana voglia mirare a promuovere gli investimenti immobiliari per sfruttare al meglio i suoi punti di forza. Ad esempio, le Marche hanno presentato i progetti che potranno trasformare la regione in un vero e proprio polo commerciale e logistico, grazie alla sua posizione geografica, e altri che esaltano la sua vocazione turistica. Allo stesso modo la Toscana “ha messo in vetrina” la valorizzazione di ville e dimore storiche presenti sul suo territorio per un valore totale di oltre 650 milioni di euro. La Puglia ha raccontato poi progetti come la Casa della Musica di Lecce e la valorizzazione del porto a Bisceglie.