La proposta di un nuovo Piano Casa è emersa durante il convegno “Ripresa del settore immobiliare costruttivo: crescita dell’occupazione e integrazione sociale il caso italiano”, tenuto ad Eire 2010 dal centro studi Aspesi. La proposta nasce per favorire una ripresa del mercato immobiliare già nel 2011. Secondo Aspesi, la versione 3 del Piano casa dovrà essere indirizzato verso l’edilizia privata e dovrà essere fondato su razionalizzazioni fiscali e finanziarie, semplificazioni tributarie e riduzioni di aliquote. Nello specifico il nuovo Piano dovrebbe contenere un ritorno all’Iva come imposta generale sulla vendita del nuovo o ristrutturato, un’imposta agevolata di registro all’1 per cento riservata agli acquisti di immobili da trasformare e rivendere, l’ eliminazione della parziale indeducibilità degli interessi passivi per le società e imprese di costruzione, la deducibilità dei redditi dell’Iva corrisposta per l’acquisto di prime case da costruttori, l’Iva al 10 per cento su tutti i lavori in edilizia, una cedolare secca sui redditi da locazione.
Centro studi immobiliari Aspesi: proponiamo un Piano Casa3
21 giugno 2010
Atti e normative