Milano è senz’altro una delle città italiane dove il mercato immobiliare di lusso vive un fermento difficilmente riscontrabile altrove. È per questo che Santandrea, marchio di Gabetti che si occupa del segmento del mattone di pregio, ha deciso di analizzare la situazione odierna e confrontarla con quella dell’ultimo semestre 2014.
La prima cosa da segnalare è che chi cerca immobili di lusso a Milano predilige un piano alto, meglio se con terrazza, e non vuole rinunciare al garage. Le misure ideali degli appartamenti si aggirano attorno ai 200 metri quadri su cui si distribuiscono dalle tre alle quattro camere da letto e, possibilmente, anche dei locali per il personale. Non perde importanza il salone, meglio se presente in versione doppia, con terrazza o balcone.
Chi conosce la città della Madonnina non sarà sorpreso nel sapere che i quartieri preferiti dagli acquirenti più ricchi sono Brera e Magenta. Se invece si cercano immobili nuovi, si opta per quelli in classe A che consentono un importante risparmio energetico, garantendo anche la massima efficienza.
Essendo un mercato molto più “di nicchia” rispetto al tradizionale mattone residenziale, difficilmente i prezzi subiscono flessioni o impennate evidenti, tanto che nel secondo semestre del 2014 i prezzi si dimostrano stabili. Parlando però di cifre importanti, aumenta rispetto al mercato tradizionale la percentuale di sconto che si attesta su una media tra il 10 e il 15%. Ma se l’immobile giace sul mercato da più tempo, si può arrivare a un ribasso del 20%.
Per ciò che concerne la vendita, questa si realizza mediamente nell’arco di otto mesi, tranne che nei casi in cui non c’è corrispondenza tra le caratteristiche dell’immobile e quello che gli acquirenti si aspettano: in quel caso l’appartamento può anche essere ritirato dal mercato dopo diversi mesi di giacenza fra l’invenduto.
Buone le prospettive per il 2015, dove a fronte di un ribasso ulteriore dei prezzi, potrà consolidarsi la domanda, innescando così un meccanismo positivo delle compravendite.