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Definirlo una tendenza sarebbe riduttivo, l’arredamento sostenibile o Ecodesign rappresenta una vera e propria filosofia di vita. Esso consiste nella scelta di materiali sostenibili, nel risparmio energetico, nella qualità, durabilità e nella possibilità di riutilizzare i prodotti e, infine, nell’uso di risorse rinnovabili per la produzione degli arredi.
In questo articolo scopriremo quali sono i materiali più ecosostenibili per l’arredamento della tua casa e come devono essere gestiti per essere davvero considerati tali.
Quali sono i materiali più ecosostenibili per l’arredamento della casa?
Tra i materiali più ecosostenibili per l’arredamento della casa troviamo in primis i materiali naturali, come il legno e il bambù e a seguire l’alluminio, la plastica riciclata e il legno post consumo.
Il legno
Resistente e versatile, il legno se trattato correttamente e senza l’impiego di vernici tossiche può essere riciclato ed è biodegradabile. Quando scegliamo un materiale naturale come il legno dobbiamo verificare che sia dotato certificazione FSC® per avere la certezza che sia proveniente da foreste gestite in maniera responsabile secondo i rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.
Il bambù
Anche detto oro verde o acciaio vegetale, il bambù è particolarmente resistente e flessibile. È utilizzato sia per la realizzazione di mobili sia di biancheria per la casa (provate le lenzuola in rayon di bambù!) sia di abbigliamento, particolarmente amato per morbidezza, traspirabilità e per la capacità di creare un piccolo schermo contro i raggi UV.
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L’alluminio
Riciclabile infinite volte, non perde le sue caratteristiche di leggerezza, lucentezza, duttilità e resistenza. Spesso impiegato per la realizzazione di infissi, è usato anche per creare mobili da interno e da esterno: non si ossida, non si rovina e resiste alla corrosione.
La plastica riciclata
Dare nuova vita alla (troppa) plastica esistente e non produrne di nuova. È questa la filosofia alla base della realizzazione di arredi in plastica riciclata. Un esempio particolarmente cool? La sedia A.I. realizzata da Kartell in collaborazione con Philippe Starck Kartell, in polipropilene riciclato al 100 per cento.
Produzione e trattamento
Una sostenibilità a 360° richiede attenzione anche alle modalità di produzione sia per quanto riguarda i diritti dei lavoratori, sia nel controllo dei prodotti utilizzati per trattare i materiali, questi devono essere atossici e non dannosi sia per l’ambiente sia per l’uomo.