Recuperare 14 milioni di euro dall’evasione fiscale. E’ l’obiettivo del comune di Bari che nei mesi scorsi ha effettuato una verifica fiscale che ha fatto partire 24mila lettere dall’ufficio ripartizione tributi: 8mila per l’imposta sugli immobili e 16mila per l’imposta sui rifiuti. 24mila famiglie baresi dunque hanno visto recapitarsi a casa una lettera del Comune con l’invito a mettersi in regola con il pagamento delle tasse sui rifiuti e con le imposte sugli immobili. Coloro che dovessero ricevere accertamenti inesatti, potranno recarsi negli uffici comunali dove potranno ritirare le lettere prestampate per correggere i dati sull´Ici. Relativamente alla Tarsu, il termine ultimo per richiedere chiarimenti e modifiche è fissato al 6 dicembre. “È in atto una lotta all´evasione di portata unica – afferma Giovanni Giannini assessore al Bilancio – confidiamo nel fatto che i baresi comprendano che questa operazione è nel loro interesse: non intendiamo vessare nessuno, ma anzi permettere ai cittadini di recuperare quanto gli spetta e di mettersi in regola se già non lo sono”.
Evasione fiscale, maxiverifica del comune di Bari su Ici e Tarsu
2 novembre 2010
Spese e consumi