È venuto al mondo da pochi giorni, ma il Principe George Alexander Louis, primogenito dei duchi di Cambridge e terzo in linea di successione al trono d’Inghilterra, è già una celebrità, con tutto quello che questo comporta. Non solo milioni di persone hanno atteso davanti alla televisione che si presentasse al mondo in braccio ai genitori e per giorni si sono chiesti quale nome gli sarebbe stato imposto, ma sono già stati fatti anche calcoli alquanto precisi degli introiti che il clamore suscitato dalla sua nascita ha prodotto, dei proventi che ha generato per l’economia inglese, di quello che sia il suo patrimonio e di quanto stia costando ai contribuenti inglesi.
Già, perchè come ogni famiglia che accoglie un bambino anche Kate e William hanno bisogno di più spazio, ma la casa in cui vivono non è esattamente un immobile normale e questo comporta costi di ristrutturazione con molti zeri; la stima è di 1,750 milioni di euro; se non tutti, quantomeno in buona parte a carico dei cittadini di Sua Maestà britannica.
Dopo aver soggiornato per qualche giorno nell’appartamento di Kensington Palace che i duchi di Cambridge occupavano prima dell’arrivo dell’erede, ora la famigliola si è trasferita nel Berkshire, a casa dei nonni materni che, mentre William sarà via per i suoi impegni ufficiali, ospiteranno la mamma e il bambino in attesa che si concludano i lavori per rendere agibile e a misura della neonata famigliola l’ala di Kensington Palace in cui si trasferiranno.
La scelta è ricaduta sugli appartamenti appartenuti alla Principessa Louise, figlia della Regina Vittoria e la Regina Elisabetta ha regalato al nipote e sua moglie molti oggetti di antiquaritato di sua proprietà, che si sposano perfettamente con quelli scelti da Kate in diversi negozi londinesi. Sempre Kate, a quanto pare, ha chiesto che venga realizzata una cucina alquanto futuristica.
Si prevede che i lavori saranno conclusi ad ottobre e, per allora, l’area comprenderà 20 stanze divise su 4 piani, tutte con una vista mozzafiato sui giardini di Kensington. Per adesso la sola ristrutturazione del tetto ha superato di gran lunga i costi previsti arrivando a pesare sulle tasche dei contribuenti britannici per 500.000 euro, e non è che l’inizio.