Sono stati pubblicati i dati dell’Osservatorio sul mercato residenziale condotto come ogni semestre dall’Ufficio Studi di Immobiliare.it. L’immagine che emerge dall’analisi è quella di un mercato che, fra mille difficoltà, cerca di riprendersi in maniera definitiva da una profonda crisi che ne ha innegabilmente fiaccato la resistenza. Di certo le politiche monetarie messe in atto dalla Banca Centrale Europea hanno influenzato, soprattutto, la percezione dei consumatori che stanno tornando a pensare al mattone come ad un investimento, sia pure molto diverso da come era negli anni precedenti al crollo. Vediamo nello specifico quali sono i numeri emersi dall’Osservatorio condotto da Immobiliare.it sul secondo semestre del 2015.
I prezzi
Come ogni anno, anche per l’osservazione relativa al mercato degli immobili residenziali nel secondo semestre 2015, l’Ufficio Studi di Immobiliare.it ha fornito diverse curiosità. In questo modo si è potuto scoprire che se, a livello medio, la regione più cara d’Italia per comprare casa oggi risulta essere il Trentino Alto Adige (3.014 euro per metro quadrato), la città capoluogo di regione più costosa è ancora una volta Firenze, ormai stabilmente al di sopra della capitale d’Italia. Se per acquistare casa a Roma bisogna mettere a budget mediamente 3.413 euro per ogni metro quadrato, chi vuole acquistare sulle rive dell’Arno dovrà considerare una spesa media di 3.436 euro a metro quadro e tutto ciò nonostante, anche a Firenze, il calo dei prezzi sia stato notevole (-6%).