A Milano del campione camerunense, ora passato a giocare in Daghestan e residente a Mosca, rimangono le immagini dei magnifici gol negli occhi dei tifosi ma anche le leggende e le notizie che sono sorte intorno alla sua dimora milanese: mille metri quadri di superficie per un attico in via Turati. La casa era composta dall’unione di tre lussuosi appartamenti e per acquistarla il Re Leone nerazzurro sborsò l’importante cifra di diciassette milioni di euro, cifra peraltro in linea con i costi al metro quadro della zona; si prospettava che la casa fosse destinata a divenire una delle più belle residenze di Milano, importante anche la collocazione: il super attico si affacciava proprio sulla sede del Milan e dal suo balcone Eto’o dominava l’ufficio di Galliani. Le voci dicono che Diego Forlan, il biondo campione uruguayano che ha preso il posto di Eto’o nell’attacco nerazzurro, fosse anche interessato a comprarne la casa.
Altro passaggio di proprietà importante è quello che è avvenuto a Villa Belvedere, a San Fermo della Battaglia: la residenza che fu di Adriano è ora divenuta di proprietà di Thiago Silva; quando Adriano viveva qui l’immensa villa al Villaggio del Sole, le cui dimensioni sono proprie della residenza di un Imperatore è infatti costituita da due pieni di cui uno totalmente seminterrato, ha spesso ospitato le feste danzanti del campione brasiliano. Tradizione che sembra essersi rinnovata, non certo con piacere per i vicini, ora che vi abita il difensore rossonero sono infatti tornati i ritmi della samba fino a tarda notte.