La sua infanzia e la sua adolescenza non sono certamente state delle più felici, ma lo hanno formato e sono parte integrante del suo personaggio e dei testi delle canzoni che lo hanno portato al successo e fatto diventare uno dei rapper più amati del mondo.
Parliamo chiaramente di Eminem, nome d’arte di Marshall Mathers, fino ad oggi il più famoso cantante bianco di un genere musicale solitamente dominato da artisti afro americano che diventa protagonista delle cronache immobiliari perché la casa in cui è cresciuto a Detroit, e dove sua madre ha vissuto fino al 2003 quando il figlio era già un cantante molto famoso, è finita in vendita. Non però secondo i canali che si potrebbero immaginare per gli immobili appartenuti alle star, ma all’asta dato che rientra nel programma di riqualificazione degli immobili abbandonati voluto dal comune di Detroit.
La casa, che in totale ha due camere e un bagno, è la protagonista sia della copertina di The Marshall Mathers LP, l’album che Eminem ha pubblicato nel 2000, sia di The Marshall Mathers LP II, che il cantante presenterà ai suoi fan a brevissimo, ma di cui negli scorsi giorni ha diffuso via Twitter le immagini della copertina su cui, appunto, ancora una volta campeggia la foto della sua casa, costruita a pochi isolati da quella 8 Mile road che ha dato il titolo al brano con cui il cantante ha vinto il premio Oscar nel 2002.
Inutile sperare inun finale romantico; Eminem ha già fatto sapere di non avere alcuna intenzione di riacquistare quella casa, forse carica di troppi ricordi non sempre piacevoli, e di trovarsi benissimo nella sua villa di oltre 2000 metri quadri a Rochester Hills.