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Gola è il nome di uno spazio magico e polivalente. Questo ristorante a Castel Gandolfo si trova all’interno di Villa Petrolini, quella che un tempo fu la casa e la residenza artistica del grande attore e cabarettista Ettore Petrolini (1884-1936).
Qui gli ospiti possono cenare e vivere serate magiche e, anche quest’estate, nel meraviglioso teatro all’aperto della villa si potranno ascoltare le arie del Teatro dell’Opera di Roma in appuntamenti che uniranno cene e concerti.
A essere conquistato non sarà dunque solo il senso del gusto, ma anche l’udito e, ovviamente, la vista che potrà godere di una cornice d’eccezione, immersa nel verde e con il superbo panorama del lago di Albano.
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Teatro dell’Opera di Roma
Nato nel 2016, il progetto punta a sostenere la conoscenza del mondo dell’opera lirica e a far conoscere i nuovi talenti attivi in questo campo.
Il progetto si inserisce all’interno del programma Fabbrica del Teatro dell’Opera di Roma e gode del patrocinio del Comune di Castel Gandolfo. L’inaugurazione è prevista per il 19 luglio.
La location
La villa è un vero gioiello: si sviluppa su 4 piani, con ampie terrazze panoramiche ed è avvolta da uno splendido parco di circa 3.000 mq con alberi secolari, caratterizzato da terrazzamenti degradanti verso il lago.
Oggi, con il ristorante Gola, rappresenta una location da sogno per appuntamenti culturali ed eventi pubblici e privati. Il giardino e la vista sul lago ammaliano gli ospiti, sia durante la bella stagione, quando è possibile cenare all’aperto o gustare un drink in giardino, sia durante il resto dell’anno, quando ampie vetrate donano una vista impagabile sul paesaggio.
Per i più romantici o per eventi davvero speciali è anche possibile prenotare la Gola Suite Dream, una suite dotata di ogni comfort e di ampia vasca a idromassaggio per due.
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Storia di Villa Petrolini
Realizzata negli anni Trenta del Novecento, Villa Petrolini a Castel Gandolfo fu la residenza di Ettore Petrolini. L’artista fu attore, cabarettista, cantante, drammaturgo, sceneggiatore, compositore e anche scrittore, specializzato nel genere comico.
Petrolini fu stella indiscussa e massimo esponente del cosiddetto “teatro minore”, che include i generi del teatro di varietà, la rivista e l’avanspettacolo. Il suo repertorio, il suo stile e il suo modo di recitare hanno lasciato il segno nel teatro comico italiano del Novecento.
Petrolini amava immensamente la villa che oggi porta il suo nome e in particolare il teatro all’aperto con vista sul lago, dove l’artista amava esibirsi con e per gli amici.
*Immagine di copertina – Credits to @gola.villapetrolini