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Nel cuore della Bassa Padana sorge la Casa Natale di Giuseppe Verdi. Un luogo dal fascino intimo e suggestivo, dove il tempo sembra essersi fermato per custodire le memorie del grande compositore.
Tra queste mura, il “Cigno di Busseto” è cresciuto in adolescenza, tra spartiti e una vecchia spinetta che gli regalò il padre, per incoraggiare il giovane Verdi nel suo percorso verso la fama internazionale.
Scopriamo dove si trova e come visitare la Casa Museo, luogo che incarna lo spirito risorgimentale del romanticismo italiano. Un tempio dove ritrovare le tracce e le note che accompagnarono gli italiani verso l’Unità del Paese.
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La storia della Casa Natale di Giuseppe Verdi
Una dimora modesta, ma ancora immersa nell’atmosfera della vita contadina di fine Settecento e inizio Ottocento. Qui, tra stanze semplici e disadorne, il piccolo Giuseppe, all’anagrafe Giuseppe Fortunino Francesco Verdi, trascorse i primi anni della sua vita, respirando quell’aria di musica e passione che avrebbe poi dato vita a melodie senza tempo.
La Casa dove è nato e cresciuto il compositore, è un esempio iconico di architettura rurale del Cinquecento, tipica della Bassa Padana, costruita nel 1781.
Nel 1790, Giuseppe Antonio Verdi, nonno del Maestro, affittò questa casa, descritta come un edificio di mattoni con tetto di coppi, che comprendeva:
- diverse stanze;
- una cantina;
- un porcile;
- un pozzo;
- un forno;
- un piccolo terreno coltivato a canapa.
L’abitazione necessitava di numerosi interventi di ristrutturazione, tra cui la chiusura del portico e della stalla per proteggere dai furti, la legna, le tinozze e altri utensili oggi conservati.
Nel 1807, Carlo Verdi, padre del compositore non ancora nato, subentrò nell’affitto. Al piano si trovava l’osteria gestita da entrambi i genitori di Verdi, quindi Carlo e Luigia Uttini, mentre al primo piano si trovava l’abitazione della famiglia.
Giuseppe Verdi nacque il 10 ottobre 1813, proprio nella stanza dei genitori Carlo e Luigia. L’atto di nascita, redatto in lingua francese, testimonia l’evento. Le stanze, oggi arredate con mobili d’epoca e oggetti di vita quotidiana, raccontano l’infanzia del Maestro e il suo ambiente familiare.
Dove si trova la Casa Natale di Giuseppe Verdi
La casa rurale dove è nato Verdi oggi è una Casa Museo, visitabile e aperta al pubblico. Si trova a Roncole Verdi, frazione di Busseto, in provincia di Parma. Visitare questo luogo significa immergersi nell’atmosfera della vita rurale di quel tempo, ripercorrendo le tappe salienti dell’infanzia e dell’adolescenza del Maestro, tra le umili stanze che lo hanno visto crescere e muovere i primi passi nel mondo della musica.
Alcuni dettagli della Casa-Museo sono di particolare interesse, tra i quali:
- la cucina: cuore pulsante della casa, dove si riuniva la famiglia e dove, si narra, nacque la passione di Verdi per la musica;
- il pianoforte: lo strumento su cui il piccolo Giuseppe muoveva i primi passi nel mondo musicale;
- un piccolo giardino: lo spazio verde dove il compositore amava passeggiare e riflettere.
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Come visitare la Casa Museo di Giuseppe Verdi
Il Museo si trova in Via Strada Processione 1, a Roncole Verdi (PR), ed è aperto ai visitatori da martedì a domenica, dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 14:30 fino alla chiusura delle 18:00.
Tra le altre attività, è possibile seguire il percorso espositivo multimediale tra le sei stanze disposte su due piani. Durante la visita si può ripercorrere la storia attraverso gli oggetti di vita quotidiana, gli arredi d’epoca, utensili domestici, spartiti musicali e lettere che raccontano la storia del giovane Verdi.
Oltre al Museo, ci sono altri luoghi verdiani da non perdere a Busseto, come il Museo Renata Tebaldi a Villa Pallavicino, dedicato alla celebre soprano, interprete di alcune delle più grandi opere verdiane, e il Teatro Giuseppe Verdi, gioiello architettonico ottocentesco, dove si possono ascoltare le opere del Maestro.