Indice dei contenuti
Situata nel cuore di Bucarest, Casa Ceausescu racchiude in sé la storia turbolenta della Romania durante gli anni del regime comunista. Conosciuta anche come “Palazzo Primaverii“, la villa fu la residenza del dittatore Nicolae Ceausescu e della sua famiglia dal 1965 fino alla sua caduta nel 1989. Progettata dall’architetto Aron Grimberg-Solari, con interni curati da Roberto Woll e dal paesaggista Florin Teodosiu, questa dimora è un vero e proprio collage di stili, che vanno dal Liberty fino al kitsch degli anni ’60.
Dove si trova Casa Ceausescu a Bucarest
Casa Ceausescu è situata in una delle strade più esclusive di Bucarest, dove un tempo abitavano i principali membri del Partito Comunista Rumeno. Oltre alla sua architettura eclettica, la Casa Ceausescu è ricca di simboli della dittatura che ha segnato profondamente la Romania. Dai lussuosi bagni con rubinetteria in oro alle ricche tavole da pranzo, ogni dettaglio narra la disparità tra la vita dei coniugi Ceausescu e quella del popolo romeno, oppresso da restrizioni e privazioni.
Simboli di un regime
Visitare Casa Ceausescu è un’esperienza intensa, che suscita forti emozioni, specialmente conoscendo il contesto storico del dopoguerra in Romania. La villa non solo riflette l’opulenza in cui viveva la famiglia Ceausescu ma anche le contraddizioni di un regime che imponeva eguaglianza e austerità al suo popolo.
Curioso, ad esempio, è il guardaroba di Elena Ceausescu, che contenevano oltre cinquemila vestiti, e l’imponente letto nuziale, accanto al quale si trova una foto della coppia con i loro tre figli. Oppure la televisione occidentale, acquistata durante gli anni in cui la Romania era limitata a sole due ore di trasmissioni televisive al giorno, gran parte delle quali dedicate alla glorificazione del dittatore.
Come visitare la Casa Ceausescu
Aperta al pubblico dal martedì alla domenica, la visita alla Casa Ceausescu è un’esperienza consigliata se si è di passaggio a Bucarest. Per un tour completo è consigliabile la prenotazione di una guida, che consentirà di visitare le diverse aree del palazzo e, al tempo stesso, ripercorrere il passato politico della città.
La Casa del Popolo: un’altra eredità di Ceausescu
Non lontano dalla Casa Ceausescu si trova il Palazzo del Parlamento, un tempo noto come “Casa del Popolo”. Questo edificio, il secondo più grande edificio pubblico del mondo, sottolinea ancora una volta la ricerca di grandezza del dittatore rumeno. La sua costruzione ha comportato la distruzione di un intero quartiere e ha richiesto il lavoro forzato di migliaia di persone. Oggi ospita i due rami del Parlamento rumeno e offre visite guidate che permettono di apprezzarne l’imponenza e la controversa storia.
La visita alla Casa Ceausescu offre uno spaccato unico sulla storia recente della Romania, mostrando il lusso in cui vivevano i dittatori a fronte delle sofferenze del loro popolo. È un promemoria potente delle atrocità commesse sotto il regime di Ceausescu e un simbolo della resilienza del popolo rumeno.
*Immagine in alto – credits to @mihaita.mano