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Ogni anno, sorgono sempre mille dubbi nel momento in cui si deve effettuare la compilazione del modello 730, ossia il documento che tutti i lavoratori dipendenti e i pensionati devono redigere per effettuare la dichiarazione dei redditi.
Se è vero che la stragrande maggioranza dei cittadini si affida al commercialista per l’inserimento di tutti i dati richiesti nelle diverse sezioni, è comunque bene conoscere quali informazioni vengono richieste per completare il modello 730 in modo corretto.
Vediamo, quindi, cosa sapere sul riquadro del modello 730 identificato con la lettera E. Nello specifico, le difficoltà maggiori vengono sempre riscontrate quando si deve completare il rigo E7.
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Compilazione del 730, quali dati vanno inseriti nel rigo E7?
Secondo quanto specificato dall’Agenzia delle entrate sul proprio portale online, nel quadro E del modello 730 per la dichiarazione dei redditi vanno indicate tutte le spese sostenute nell’anno di riferimento che consentono di avere una detrazione d’imposta o a una deduzione dal reddito.
In particolare, con riferimento ai mutui ipotecari contratti con una banca o un istituto di credito per l’acquisto di immobili adibiti ad abitazione prima casa, nel rigo contrassegnato dalla sigla E7 vanno inseriti i seguenti dati:
- gli interessi passivi;
- gli oneri accessori;
- le quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione.
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Rigo E7 del modello 730: come interpretare le indicazioni dell’Agenzia delle entrate per la compilazione
In sostanza, i tre punti inseriti nell’elenco sovrastante si riferiscono alle voci di spesa detraibili relative all’abitazione del soggetto chiamato a compilare la propria dichiarazione dei redditi. Tra queste rientrano, ad esempio: le assicurazioni e le spese di istruttoria, quelle notarili e quelle per i consulti tecnici, tutti valori che fanno parte degli “oneri accessori“.
Non danno, invece, diritto alla detrazione gli interessi pagati a seguito di aperture di credito bancarie, di cessione di stipendio e, in generale, gli interessi derivanti da tipi di finanziamento diversi da quelli che riguardano i contratti di mutuo, anche se con garanzia ipotecaria su immobili.