Quasi un’impresa impossibile, un’operazione veramente titanica, questo è oggi comprare casa nella Capitale, a qualsiasi età ma soprattutto per i giovani, condizionati da una precarietà dal punto di vista lavorativo e finanziario, infatti le abitazioni hanno molto spesso costi molto elevati e non è per nulla facile accedere ad un mutuo soprattutto se non si ha un posto di lavoro sicuro. Non resta così che muoversi in direzione dell’affitto e decidere di prendere casa con un contratto di locazione, questo è quanto viene comunicato proprio in questi giorni dall’Osservatorio Codici, Centro Diritti del Cittadino, che ha condotto una ricerca su questo tema.
Bisogna decidere con attenzione in quale quartiere prendere i affitto casa, tenendo in considerazione le proprie esigenze ed i propri bisogni ma anche evitando che il costo della locazione prosciughi integralmente le proprie entrate. I prezzi degli affitti nelle varie aree della Capitale sono state monitorate dall’Osservatorio dell’associazione in difesa dei diritti dei consumatori che ha preso in considerazione sia gli annunci delle agenzie che quelli dei privati, con particolare attenzione a quelli proposti sul web; questi sono, ad esempio, i costi degli affitti e delle vendite nella Capitale.
Sono stati considerati annunci che proponessero abitazioni con una superficie variabile dagli ottanta ai cento metri quadrati, composti da due o tre locali al massimo ed il sorprendente risultato dell’indagine condotta dall’Osservatorio Codici è che non vengono rilevate sostanziali differenze tra i vari quartieri; presentano prezzi un po’ più economici solo le abitazioni particolarmente vecchie che hanno bisogno di qualche intervento di ristrutturazione e che non hanno l’ascensore; all’interno delle tipologie prese in considerazione, in abitazioni nuove o ristrutturate, i costi possono arrivare anche a tremila euro al mese.