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Via Gerolamo Morone 1, Milano. È questo l’indirizzo da segnarsi per visitare una delle più belle case museo in Italia, quella dello scrittore milanese Alessandro Manzoni, celeberrimo autore de I Promessi Sposi, ma anche poeta e drammaturgo.
La casa di Alessandro Manzoni a Milano
In città Manzoni visse anche ad altri civici, ma nessuna residenza è degna di essere definita casa per l’autore quanto quella di Via Gerolamo Morone 1. Nel 1813, Manzoni acquistò il palazzetto dalle caratteristiche decorazioni in terracotta di Andrea Boni, in contrada del Morone all’angolo con piazza Belgioioso.
In centro città, vicina agli amici e ai luoghi di cultura frequentati da Manzoni, la palazzina distribuita su tre piani si rivela perfetta per accogliere la numerosa famiglia Manzoni, composta da ben 12 membri: la madre di Manzoni, Giulia Beccaria, Manzoni e la moglie Enrichetta Blondel e i loro nove figli. Nelle numerose stanze trovava inoltre alloggio anche la servitù.
Nella palazzina la stanza più speciale è quella dove Manzoni si ritirava a pensare e scrivere, uno studio affacciato sul giardino, al piano terreno.
La seconda moglie e i lutti familiari
La casa accoglierà anche Teresa Borri Stampa, seconda moglie di Manzoni, dopo che l’autore avrà perso la prima moglie Enrichetta e una delle sue figlie, Giulietta, a soli 26 anni. La morte funesterà la vita di Manzoni e solo due dei suoi nove figli gli sopravvivranno.
La storia della casa museo
Nel 1937, la Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde, che aveva acquisito la casa, la donò al Comune di Milano purché fosse destinata in uso perpetuo ed esclusivo al Centro Nazionale Studi Manzoniani.
Ulteriori lavori di restauro sostenuti da di Intesa Sanpaolo risalgono al 2015, in concomitanza di Expo. Il progetto aveva lo scopo di offrire ai visitatori un percorso espositivo più ampio e di rendere Casa Manzoni un ancor più vivace polo culturale aperto agli studiosi e all’intera cittadinanza.
Curiosità: una biblioteca per leggere i libri di Manzoni
La casa ospita una biblioteca aperta a un numero di massimo otto studiosi per volta, cui si accede su prenotazione. Tra questi scaffali è ancora possibile consultare quelli che furono i testi di Alessandro Manzoni.
Il percorso museale
Il percorso all’interno della casa è composto da dieci sezioni, che attraverso l’osservazione gli arredi e delle opere d’arte esposte nelle sale raccontano la vita e l’opera dello scrittore. Oltre allo studio in cui nacquero i Promessi Sposi è possibile ammirare anche la camera da letto, rimasta proprio come la lasciò l’autore.
Informazioni utili
I biglietti possono essere acquistati online e hanno un costo di 9 euro.
La casa di Manzoni è aperta al pubblico secondo i seguenti orari:
- martedì-venerdì 10-18
- sabato 14-18
Gli ingressi hanno cadenza oraria e l’ultimo ingresso è alle ore 17.
Sono previsti ingressi ridotti per over 65, studenti e studenti universitari a 5 euro. I bambini sotto i 6 anni entrano gratuitamente, mentre per le scolaresche è previsto un ticket di 4 euro.
È possibile organizzare visite guidate a 40 euro.
Per ulteriori informazioni: https://www.casadelmanzoni.it/