È uno dei marchi più noti dell’immobiliare italiano, ma purtroppo anche uno di quelli che è stato al centro delle peggiori vicissitudini del mercato.
Risanamento S.p.A, però, sta lentamente risalendo la china e il suo primo semestre 2011 si è chiuso con una riduzione delle perdite inserite a bilancio. Su questo risultato influiscono anche alcune decisioni legate alla cessione di diverse quote societarie o partecipazioni detenute da Risanamento sia in Italia sia all’estero.
La più clamorosa è quella che ha visto uscire il gruppo italiano dai soci dello storico Badrutt’s Palace, uno degli hotel più famosi di St. Moritz; ad acquistare la quota di Risanamento, al prezzo di 24 milioni di euro, è stato George Bedjamov, magnate russo e presidente della federazione giochi invernali del suo Paese. Il passaggio delle quote, adesso, dovrà essere approvato dal Consiglio di Amministrazione della Badrutt entro i prossimi tre mesi.
Grazie a questa e altre operazioni, come detto, il negativo in bilancio di Risanamento è passato da 64,5 milioni di euro del giugno 2010 ai 37,7 milioni di questo anno. Un ottimo passo in avanti per uscire da un tunnel nel quale la società si trova da troppo tempo.